Nino Russo ed Edoardo Vaghetto della Polisportiva Atletica Bagheria primi di categoria alla 19esima Maratona di Milano

Un doppio record alla 19esima Generali Milano Marathon, con la gara più veloce di sempre in Italia tra gli uomini e anche al femminile. Il keniano Titus Ekiru vola in 2h04:46 per demolire il primato della manifestazione. Quasi due minuti e mezzo in meno rispetto al tempo di 2h07:13 con cui il connazionale Edwin Koech, due anni fa si era aggiudicato il successo, finora il miglior risultato della storia sul suolo italiano nei 42,195 chilometri. Seconda vittoria consecutiva a Milano per la keniana Vivian Kiplagat con 2h22:25, battendo il 2h24:59 di Margaret Okayo ottenuto nel 2002.

Circa 8.000 gli atleti al via, giunti da ogni parte del mondo per correre la distanza regina dell’atletica leggera, ben otto gli atleti della Polisportiva Atletica Bagheria in gara. A salire sul gradino più alto del podio, rispettivamente nella categoria SM75 e nella categoria SM80 i bagheresi Nino Russo che chiude la gara con il tempo di 4h11:37, ed il mitico Edoardo Vaghetto che chiude con il tempo di 6h11:12, quest’ultimo atleta più anziano in gara.

Della compagine bagherese, in evidenza il montemaggiorese Mario Piraino (SM40) che chiude la gara con il tempo di 2h54’53”, a seguire Michele Tufarielli (SM45) che ritocca di 13’ il suo personale chiudendo con il tempo di 3h02’45”, Salvatore Clemente (SM35) al suo esordio in maratona, chiude in 3h15’19”, a seguire Sergio Martorana (SM40) chiude in 3h56’31”, personal best per Giovanni Vaghetto (SM50) che taglia il traguardo con il tempo di 4h10’28” e Alessandro Vaghetto (SM40) che chiude la sua gara in 4h15’19”. 

Prossimo appuntamento per gli atleti bagheresi, domenica 14 aprile a Bagheria per la 7° edizione del Trofeo del Mare Bagheria Città delle Ville, 3° Trofeo Equilibra, podistica di 10 km valida come 3° prova del Gran Prix Regionale di corsa su strada, nonché gara nazionale Fidal Bronze Label 2019.

(Ufficio Stampa Polisportiva Atletica Bagheria)